Bilancio di Sostenibilità FY 2021

RUFFINO | Bilancio di Sostenibilità FY 2021 89 Tenute toscane 33% raggiungimento superficie irrigata Si prospetta di raggiungere circa il 33% della superficie delle Tenute Toscane irrigata assicu- rando un livello sufficiente di stabilità delle pro- duzioni anche a dispetto delle condizioni clima- tiche variabili. Nella Tenuta di Gretole, è stato avviato un pro- cesso di Irrigazione di precisione (Irrigazione a rateo variabile), volto a utilizzare in maniera an- cora più efficace la risorsa idrica, vista la scarsità della disponibilità di acqua per l’irrigazione. La tecnologica irrigua che verrà adotatta nei pros- simi anni consentirà infatti di erogare quantità d’acqua diverse in base alla tipologia del terreno e quindi alle necessità idriche effettive. L’irrigazione nelle Tenute, oggi e nei progetti in corso sopra sinteticamente esposti, avviene prin- cipalmente utilizzando l’acqua piovana raccolta in bacini artificiali e solo limitatamente con ac- qua da pozzo. In prospettiva stiamo valutando di intraprendere un percorso volto al riutilizzo e riciclo delle acque provenienti da sistemi di trat- tamento dei reflui di cantina (“fitodepurazione”) sia a scopo irriguo sia per operazioni di pulizia (lavaggio dei mezzi e piazzali). Al fine di procede- re in tal senso sarà necessario svolgere ulteriori analisi per garantire la completa conformità ai parametri indicati dal D.lgs.152/2006 21 . Trattamento delle acque reflue In merito alla gestione responsabile dell’acqua, ci siamo dotati di due depuratori e tre impianti di fitodepurazione per le acque reflue. Gli impianti di depurazione sono stati realizza- ti in Ruffino S.r.l. nella sede di Pontassieve e in Poderi Ducali S.r.l. nella sede di San Donà e con- sistono in sistemi di depurazione biologica delle acque che combinano al processo tradizionale di depurazione a fanghi attivi, un sistema di separa- zione a membrana per separare i fanghi biologici dal resto del refluo chiarificato o trattato. Gli impianti sono composti da vasche di equaliz- zazione predisposte al fine di rendere la concen- trazione degli inquinanti il più costante possibile in vista dei successivi passaggi per il trattamento e da vasche di trattamento biologico, che accol- gono i fluidi post equalizzazione e filtrano l’ac- qua per eliminare particelle solide rimaste. Dopo il filtraggio, viene aggiunto del fango dove sono presenti batteri che si nutrono delle sostanze chi- miche contenute nelle acque di scarico rilascian- do l’acqua pulita. Quest’ultima viene immagazzi- nata in una cisterna prima di essere ricondotta alla rete fognaria comunale. 21 Testo Unico Ambientale.

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