
Chianti Classico DOCG
Santedame
Storia
La tenuta Santedame si trova nella famosa Conca d’Oro, impreziosita dall’antica cappella della Madonna di Santedame. Le basse rese e la particolare condizione dei terreni favoriscono la produzione di un vino autentico, di stile prettamente Toscano. Una affascinante foresta di cipressi circonda la Tenuta.
Appunti dell'enologo
Una accurata selezione delle migliori uve svolge la fermentazione alcolica, con rimontaggi e follature, per 10 giorni circa alla temperatura media di 28°C in tini di acciaio inox termocondizionati. La macerazione post fermentativa sulle bucce prosegue per altri 8 giorni, la trasformazione malolattica avviene in vasche di cemento.
Colore
Rosso rubino intenso.
Aroma
Una nota seducente di legno introduce a un bel vocabolario di frutti rossi e neri, la viola, la grafite di matita.
Gusto
Bel sorso largo di legno e vaniglia, intenso e articolato, intrigante sensazione tattile di piccantezza. Tannino levigato, finale prolungato.
Note
Un bicchiere giocato sull’armonia tra tipicità e piacevolezza.
Abbinamenti
Selvatico di pelo, carni ovine, minestre importanti.
Area di produzione
Toscana.
Note tecniche Santedame
Uvaggio
>=80% Sangiovese + altri vitigni del Chianti Classico (Base Ampelografica - Disciplinare del Chianti Classico DOCG Art 2).
Vigneti
Tenuta di Santedame.
Affinamento
6 mesi in botti francesi di secondo passaggio.
Temperatura di servizio
16/18°
Lo sapevi che?
Uno dei tesori unici della Tenuta di Santedame è la piccola Cappella della Madonna. L’affresco al suo interno, risalente al XV secolo ed attribuito alla scuola del Ghirlandaio, ha ispirato l’elegante etichetta di questo vino.