
Vino Nobile Di Montepulciano DOCG
Lodola Nuova Nobile
Storia
Il Vino Nobile di Montepulciano è fra i più antichi al mondo. Il letterato Francesco Redi definì, elencando in gioiosi versi i vari vini toscani, il "Montepulciano d'ogni vino è Re". Anche Voltaire, nel suo "Candido" cita il vino di Montepulciano. L'aggettivo "Nobile" è dunque particolarmente affine al carattere di questo vino, sintesi dello stile produttivo di Ruffino.
Appunti dell'enologo
La fermentazione alcolica si protrae per quasi due settimane alla temperatura controllata di 28°C in tini di acciaio, con interventi di rimontaggio e follatura. Una ulteriore macerazione sulle bucce segue, per altri 10 giorni.
Colore
Rubio con riflessi granati.
Aroma
Un refolo di mora s’impone tra sensazioni più serie quali cuoio, asfalto prima della pioggia, frutta sotto spirito, e un accattivante finale muschioso.
Gusto
Piacevoli note di prugna e mora tra sensazioni più serie quali cuoio, frutta sotto spirito, e un accattivante finale muschioso.
Note
Bicchiere di impegno che si divide tra le sensazioni tattili di frutta e ricordi d’assenzio.
Abbinamenti
Pietanze a base di carne.
Area di produzione
Toscana.
Note tecniche Lodola Nuova Nobile
Uvaggio
>=70% Sangiovese + altri vitigni di Montepulciano (Base Ampelografica - Disciplinare del Vino Nobile di Montepulciano Art 2).
Affinamento
18 mesi in legni di differenti capacità. Un breve riposo in acciaio precede alcuni mesi di affinamento in bottiglia.
Temperatura di servizio
16/18°
Lo sapevi che?
La parola 'Lodola' si riferisce all'allodola. Per secoli questi uccelli sono migrati a Montepulciano, la casa di origine di questo vino.