
Toscana IGT
Libaio
Storia
L’introduzione di vitigni bianchi internazionali in Toscana è il frutto di un progetto di largo respiro che ebbe il suo punto di svolta negli anni 80, con la valorizzazione delle caratteristiche peculiari di uno Chardonnay coltivato in Toscana.
Appunti dell'enologo
La pressatura soffice delle uve raccolte a mano diraspate, raffreddate e pigiate è seguita dalla naturale decantazione, dopo la quale il mosto travasato fermenta in tini di acciaio a temperatura controllata per circa 7 giorni.
Colore
Giallo paglierino intenso con riflessi verdolini.
Aroma
Esuberante di frutta matura, anche esotica: mele gialle, banana. Seguono sfumature agrumate, miele, gelsomino.
Gusto
La composizione di frutta e acidità lo rendono fresco, nonostante la struttura ben scolpita. Chiude con un tocco di morbidezza.
Note
Bicchiere armonico che integra bene la trama d’impegno e la piacevolezza.
Abbinamenti
Formaggi di media stagionatura, pesci, verdure.
Area di produzione
Toscana.
Note tecniche Libaio
Uvaggio
Chardonnay.
Affinamento
Alcuni mesi in grandi recipienti d’acciaio.
Temperatura di servizio
8/10°
Lo sapevi che?
La nascita di questo vino risale agli anni ‘80. Dopo una lunga e attenta sperimentazione, Ruffino introduce uno chardonnay in purezza nel suo prestigioso portafoglio: il “Libaio”.